PAGINA IN COSTRUZIONE
AREA ARCHEOLOGICA DI HALAESA ARCONIDEA
La città di Halaesa Arconidea fu fondata nel 403 a.C. su di una collina che domina la vicina costa tirrenica e la valle del fiume Tusa. Prima delle città siciliane a schierarsi con Roma durante la I guerra punica, fu una delle cinque civitates liberae et immunes con propria autonomia ed esenzione dai tributi. Grazie alla felice posizione geografica, la città prosperò dall’età repubblicana a quella imperiale. Dopo l’occupazione araba dell’Isola la città venne abbandonata, risorgendo nell’odierna Tusa sulla sommità di una altura naturalmente fortificata.
Gli scavi hanno evidenziato un impianto urbano con cardi orientati nord-sud e ripidi decumani est-ovest lastricati a gradoni. Circondano la città mura fortificate, edificate a partire dal IV sec. a.C. Lungo l’asse del cardo massimo sono ubicati i complessi più importanti della citta, fra cui l’agorà e, in direzione nord, i “contrafforti”, una costruzione su cui transitava una strada che conduceva all’acropoli, dove è stata individuata l’area sacra, con i basamenti di due templi, uno dei quali forse dedicato ad Apollo.
L’Antiquarium espone opere scultoree, elementi decorativi e architettonici e comprende una sezione dedicata alle epigrafi greche e latine, databili dal II sec. a.C. al III sec. d.C.